giovedì 17 novembre 2011

Preben Munch-Nielson

Data di nascita: 1926, Snekkersten, Danimarca

Preben descrive le precauzioni per portare gli Ebrei alle barche che li avrebbero condotti in Svezia

Quando li portavamo giù alla spiaggia, dove la barca aspettava,

noi conoscevamo esattamente il momento in cui la barca sarebbe stata lì. Noi avevamo ... cioè, la

barca era ormeggiata in Svezia e noi ogni giorno avevamo

un punto e un'ora fissati. E poi quando la barca arrivava

allora ... allora noi potevamo caricare i passeggeri. Però era

abbastanza tranquillo perché facevamo tutto il possibile per rendere sicuro

il percorso dalle case fino alla spiaggia. [L'intervistatore chiede:"Cosa significava 'sicuro'?"] Che non venissero catturati; che noi eravamo in grado di

far sì che non ci fossero, insomma, minacce lungo la strada. Inoltre,

loro dovevano agire in modo particolare ... molto silenziosamente. Ogni tanto capitava che

avessimo un problema con i bambini, ma avevamo il nostro Dottor Gasfelds che

gli faceva un'iniezione ... ai bambini. Però lui ogni tanto aveva paura

e diceva "Io non conosco questo paziente. Quanto gliene posso ... gliene posso

dare?" Ma non successe mai nulla. Fu ... insomma ... loro superarono tutto e ... noi

... noi non perdemmo mai un solo passeggero.


Preben era nato in una famiglia Protestante di Snekkersten, un paesino di pescatori. Quando i Tedeschi invasero la Danimarca nel 1940, Preben diventò un corriere della Resistenza. Nell'ottobre del 1943, quando la Gestapo (la Polizia Segreta tedesca) cominciò a dare la caccia agli Ebrei anche in Danimarca, Preben iniziò ad aiutare i profughi, nascondendoli nelle case vicino alla spiaggia e poi accompagnandoli alle barche che li avrebbero condotti in Svezia. Preben stesso dovette infine fuggire in Svezia, nel 1943. Tornò in Danimarca nel maggio del 1945.

Nessun commento:

Posta un commento