giovedì 17 novembre 2011

IL CASO ROSENBERG


Julius ed Ethel Rosenberg, lui un ingegnere elettronico lei una segretaria, sposati con due figli, tutti e due di origine ebraica ma laici e comunisti nell'America del Maccartismo ovvero l'epoca della caccia alle streghe.

Furono accusati di spionaggio in favore dell'Unione Sovietica e accusati di passare informazioni sulle armi nucleari, la loro sfortuna fu il clima da paura del pericolo rosso che imperversava in quegli anni negli USA, c'era un clima di sospetto che avvelenava il paese, il senatore Macarthy, con la sua follia persecutoria aveva decimato Hollywood dalle sue menti migliori e molti avevano dovuto riparare all'estero per sfuggire ad un'incriminazione certa basata spesso su fragili motivazioni.

I due coniugi laici e comunisti rappresentavano tutto ciò che l'America di quei tempi aborriva, era tale il terrore di una minaccia esterna che non si fermarono di fronte alle scarse prove di colpevolezza e decisero che ci doveva essere un capro espiatorio ed i Rosenberg furono perfetti nel ruolo.

Furono arrestati nel 1950 e dopo un processo in cui negarono tutte le accuse vennero giustiziati nel carcere di Sing Sing nel 1953.

I loro due figli erano stati chiusi in un orfanotrofio e solo la bontà di una coppia di amici che li adottò li salvò da un'infanzia che già era dura ma poteva diventare un inferno se passata in uno di quegli istituti dove i bambini venivano sottoposti ad ogni genere di trattamento, i due orfani, una volta adulti, hanno pubblicato un libro sulla loro storia ed hanno fondato un'organizzazione che protegge i figli di perseguitati per attivismo politico.

Che considerazioni si possono fare su questa storia, la follia di un uomo che arrivò poi ad accusare anche il presidente di filocomunismo e che infine fu allontanato e morì solo ad appena 48 anni, uno stato che si definiva un esempio di democrazia ma puniva i suoi cittadini migliori, due bambini trattati come oggetti e che sono poi diventati due cittadini esemplari che si battono per i diritti altrui e non si sono fatti prendere dall'odio, due morti assurde ed inconcepibili a pochi anni dalla fine di un conflitto che avrebbe dovuto insegnare qualcosa.

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