Maria Zeldovitch era uno degli interpreti ufficiali russi al Processo di Norimberga. Dai suoi archivi sono venute alla luce le fotografie originali ,scattate nel 1945, del certificato di matrimonio di Adolf Hitler e Eva Braun. Le sbavature e le gocce di inchiostro cosi' come le pieghe che si vedono erano presenti alla stessa maniera sull'originale quando fu rinvenuto nel bunker della Cancelleria. Il documento e' datato 29 aprile 1945. In esso la sposa e lo sposo dichiarano di essere di puro sangue ariano e che non ci sono impedimenti di tipo ereditario al loro matrimonio. Le firme di Adolf Hitler e Eva Braun sono state apposte sul fondo della seconda pagina seguite da quelle dei testimoni di nozze che furono Joseph Goebbels e Martin Bormann. Eva Braun era evidentemente cosi' eccitata in quel momento da dimenticarsi di essere diventata la signora Hitler cosi' che inizio' a firmare con la "B" di Braun. Probabilmente corretta dallo stesso Hitler cancello' la "B" aggiungendo "Hitler" seguito da "geb. Braun" ( nata Braun ). Prima della cerimonia nuziale Hitler e Eva Braun avevano gia'concordato il loro patto suicida cosi' che rimanevano loro meno di 24 ore da vivere insieme nella condizione di marito e moglie. La copia di questo documento nelle sue dimensioni originali, e' di altissima qualita', riprodotta con procedimento anastatico sulla miglior carta reperibile. Si tratta di un pezzo che, messo in cornice sotto vetro, non sfigurerebbe in un museo. La stampa e' infatti cosi' accurata che si possono vedere i punti lasciati dal pennino della penna stilografica usata da sposi e testimoni. E' superfluo ricordare come ci si trovi di fronte ad un documento di eccezionale importanza storica che , anche se non in originale ( che probabilmente e' andato perduto), riesce a trasmettere le emozioni di quei momenti e che non puo' mancare a un vero collezionista del periodo.
Prima pagina
Seconda pagina
Particolare delle firme
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