ANNO 1938:
C’E’ UNA BAMBINA CHE SI CHIAMA MARTA
Marta era una piccola bambina ebrea rimasta orfana
perché i suoi genitori erano stati deportati nei campi di concentramento, così venne affidata
ad una signora sconosciuta
ANNO 2001:
C’E’ UN’ADOLESCENTE CHE SI CHIAMA ANNA
Anna sedicenne è la figlia di Marta e cerca di capire e scoprire la storia di questa ragazza sconosciuta
UN GIORNO DEVE CAMBIARE IDENTITA’ E NESSUNO SA DIRLE IL PERCHE’
Marta, durante l’occupazione nazista fu costretta a nascondersi perché era ebrea…
… successivamente fu costretta a cambiare identità senza conoscere la verità
UN GIORNO QUEL PERCHE’ TROVA UNA RISPOSTA
Anna cerca delle spiegazioni dalla nonna Rosa che all’inizio era un po’ titubante nel raccontare la storia, ma dopo l’insistenza di Anna che riesce a convincerla, le racconta la storia
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