sabato 17 dicembre 2011

La figlia di Rosa

La vera storia di una donna alla ricerca del suo passato
Jeremy Josephs e Susi Bechofer


Maggio 1939, stazione di Liverpool Street, Londra. Due gemelline ebree di soli tre anni, Susi e Lotte, scendono tenendosi per mano dal Kindertransport, il treno che evacuava i piccoli ebrei dalla Germania, per andare incontro a una nuova vita al riparo dalla furia nazista. Adottate da un pastore battista gallese e dalla moglie, che per cancellare ogni traccia del loro passato cambieranno persino i loro nomi in Grace ed Eunice, dopo i primi anni relativamente sereni si troveranno a vivere esperienze drammatiche e angoscianti.

Lotte-Eunice si ammalerà di una grave forma di tumore al cervello che la renderà invalida per il resto dei suoi giorni; Susi-Grace vivrà la fine dell'infanzia,l'adolescenza e parte della giovinezza sotto l'incubo della violenza psicologica e sessuale perpetrata dal padre adottivo.

Solo a cinquant'anni riuscirà ad affrontare i segreti del suo passato. Inizia così un coraggio e doloro viaggio alla ricerca delle sue origini che la porterà alla scoperta della tragica fine di sua madre, morta nelle camere a gas di Auschwitz, e a ritrovare sono solo parenti di cui ignorava l'esistenza ma soprattutto la sua identità e con essa una nuova serentià e una pace interiore che le permetteranno di riconciliarsi con il passato.

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